Ernesto Radano
E’ inutile cercare di descrivere la sua vocalità, bisogna ascoltarlo, magari, nel personaggio di Fiorello nel “Barbiere di Siviglia” di Rossini, ruolo che ha ricoperto nel 1997 e nel 1998; oppure in Marullo (Rigoletto di Verdi nel 1999). O ancora, nelle vesti di Normanno nell’opera “ Lucia di Lammermoor” di Donizetti. Tutti nel ruolo di solista, interpretazioni che hanno sfruttato appieno la sua notevole preparazione tecnica da tenore lirico. C’è, poi, la parte “leggera” del suo bagaglio artistico. E stato, infatti, lead-vocalist per le migliori formazioni di musica jazz, blus, funky, rock e pop (sia italiana che straniera) del panorama artistica italiano dal 1984 al 1998.